Un altro termine che secondo me non dovrebbe mancare dal lessico italiano è “quandunque”, che sarebbe sostanzialmente l'equivalente temporale di ovunque ed un po' come l'ormai obsoleto e letterario uso di quantunque. I francesi risolvono tutto con perifrasi: “n'importe quand/où/quoi/qui”, noi abbiamo anche chiunque e qualunque: per par condicio, ci serve anche questo:

quan|dùn|que cong. NL quando, in qualunque momento in cui, ogni volta che: si coniano nuovi termini q. ce ne sia la necessità
chiave di ricerca: quandunque

Noto però con una breve ricerca su Google che il Vocabolario dell'Accademia della Crusca cita la voce (nella doppia grafia “quandunque” e “quandunche”). Più che di neologismo di tratterà quindi stavolta di archeologia?