Il gioco Ibridi è stato inventato da Boulet per intrattenere la figliolanza in questo periodo di quarantena da Coronavirus. Per coloro che non avessero dimestichezza con il francese, mi sono preso la briga di tradurre le regole in italiano.

Materiali

  • carta;
  • penna o matita;
  • 2d6
    • un dado a sei facce (d6), oppure:
    • due dadi a sei facce (2d6) distinguibili (e.g. colori diversi, uno con numeri ed uno con puntini, etc);

Preparazione

  • disegnate una griglia 6×6 (o meglio 7x7, per includere lo spazio dove mettere i disegni per le ascisse e per le ordinate

  • in ascissa, disegnate 6 bestiole/robe a caso (da decidere insieme ai bambini: orsacchiotti, zombi, soldato, automobile, etc); fate lo stesso per le ordinate;

Svolgimento

  • lanciate 2d6 (un dado 2 volte, o due dadi distinguibili: un valore vi dà l'ascissa, l'altro l'ordinata):

    • se la casella corrispondente è vuota, disegnate l'incrocio (ad esempio, orsacchiotto zombi) e guadagnate un punto;
    • se la casella è già occupata, prende un punto chi ha fatto il disegno;

    La griglia in tal modo si riempie, fino a quando non rimangono 12 caselle libere, nel qual caso si passa in modalità “morte istantanea”;

  • in modalità morte istantanea, si continuano a lanciare i dati, ma:

    • se la casella corrispondente è vuota, si disegna l'incrocio e si guadagnano due punti;
    • se la casella corrispondente è già occupata, prende un punto l'autore del disgeno e si riempie un'altra casella a caso;

A griglia piena, ci si è divertiti, si contano i punti e si ha un bel disegno!


Variante: se la casella è già occupata, si colora il disegno (ma il punto lo prende sempre chi ha fatto il disegno originale). Se il disegno è già colorato, si può tirare di nuovo.


Per chi volesse, ho preparato uno schemino stampabile:

Schema per giocare a Ibridi

(Multilingue, il poco testo visibile è nella lingua del browser di chi legge.) Ed una variante “ombreggiata”:

Schema per giocare a Ibridi (con ombreggiatura)

(Multilingue, il poco testo visibile è nella lingua del browser di chi legge.)